Benvenuti ad un’altra puntata del podcast “Marketing & Sales in Italiano”.
Oggi abbiamo con noi Stefano Nizzi, titolare di un salone di bellezza di grande successo a Foligno, in provincia di Perugia.
Stefano ci racconterà nel dettaglio il suo percorso professionale e come è riuscito a rendere il suo salone il numero uno della zona, nonostante la spietata concorrenza.
Partendo da una visione del marketing incentrata sugli sconti, col tempo ha capito l’importanza di trasmettere valore, farsi conoscere, farsi apprezzare e ispirare fiducia nei clienti.
Andiamo subito all’intervista e ci sentiamo dopo per le considerazioni finali.
Robert: Stefano, grazie mille per la tua presenza oggi.
Da tempo che ti seguo, come ti avevo accennato prima di iniziare l’intervista.
Se puoi raccontarci nel dettaglio la tua storia, del tuo percorso professionale.
Stefano: Certo, volentieri. Io nasco 42 anni fa a Foligno, in provincia di Perugia.
Ho scoperto per caso la passione per questo lavoro all’età di 14 anni, quando mio nonno mi ha regalato una dosatrice per capelli.
Sperimentando un po con lui e mio fratello, che era più che ragazzino, ho capito che c’era spazio per questo tipo di attività.
A 17 anni convinco i miei genitori a farmi lasciare la scuola per intraprendere questa carriera e inizio a lavorare in un salone prestigioso della zona.
Nel frattempo termino gli studi per ottenere un diploma e dentro di me nasce la convinzione di volere un’attività tutta mia.
Mi attivo per realizzare questo sogno nel modo più veloce possibile.
Lavoravo 9-18 in salone e poi tornavo a casa per fare prove su amici fino alle 22-23.
Questo mi ha permesso di bruciare le tappe.
A 26 anni, nel 2007, inauguro la mia attività in centro a Foligno, insieme a due collaboratrici che nel giro di poco diventano tre, fino ad arrivare agli otto di oggi.
È stato un percorso lungo, impegnativo, stimolante e interessante.
Devo dire che un momento importante è stato quando una nuova azienda del settore mi ha contattato per diventare loro formatore di stilisti.
Questo mi ha permesso di ampliare la visione sul mondo dell’hairstyle e rendersi conto dell’importanza di un metodo di lavoro comune.
Da lì ho iniziato a fortificare sempre di più l’elemento squadra. Tanto che siamo passati da “Stefano Nizzi Hairdressing” a “Stefano Nizzi Professional Hairdressing”.
Da protagonista unico a guida di uno staff in grado di esprimere competenze ed arte grazie ad un metodo condiviso.
Un altro momento interessante è stato nel 2016 quando mi sono reso conto che i clienti meritavano prodotti esclusivi e personalizzati per la cura dei capelli.
Ho iniziato una ricerca per linee custom, un processo di anni che ha portato al lancio della prima linea nel 2019.
Questo ha permesso di far crescere e riconoscere ancora di più la nostra professionalità e attenzione al cliente.
Robert: Molto interessante questa evoluzione.
All’interno del salone, come siete organizzati in termini di servizi offerti? È solo acconciatura o c’è anche estetica?
Stefano: Noi ci occupiamo solo di acconciatura. In passato c’era difficoltà a far crescere i collaboratori, per paura che imparassero e poi aprissero un proprio salone.
Oggi invece il collaboratore è visto come una risorsa da valorizzare.
Nel nostro salone tutti fanno tutto. Diamo la possibilità di esprimersi come professionista.
La mia supervisione consiste nel creare sistemi di lavoro in modo che, nonostante le “mani” diverse, lo stile sia riconoscibile.
Mi piace delegare completamente il lavoro, senza gelosie.
Siamo organizzati in questo modo: tutti possono esprimere le proprie capacità in ogni servizio offerto.
Da sconti a trasmettere valore: l’approccio al marketing
Robert: Questo settore è molto competitivo, anche nei centri più piccoli.
Come hai sviluppato il tuo approccio al marketing e alla comunicazione per farti conoscere?
Stefano: Foligno conta oltre 80 licenze di parrucchieri, quindi la concorrenza è altissima.
Quando ho iniziato nel 2007, avevo una visione del marketing completamente diversa, basata su sconti e promozioni.
Poi mi sono formato, ho fatto errori e ho capito che il marketing significa altro.
Oggi parto da questo concetto: trovare le persone target e fare in modo che, attraverso i miei contenuti, ci conoscano, inizino ad apprezzarci e a fidarsi di noi.
Inizialmente facevo attività sul territorio, co-marketing, cercavo di essere presente nei momenti e nelle iniziative giuste. Con l’avvento dei social la comunicazione è cambiata.
Oggi lavoriamo molto su Facebook, Instagram, YouTube, Google Ads e Facebook Ads, fornendo valore senza subito chiedere di acquistare.
Abbiamo riscoperto anche la comunicazione cartacea, con lettere dirette al cliente per auguri, presentare novità, chiedere il motivo di una latitanza.
Secondo me il sito internet è come la “casa” dell’attività. Sui social siamo sempre ospiti, con regole da rispettare.
Il sito ci permette di raccontare meglio chi siamo e cosa facciamo di speciale.
Investiamo diversi migliaia di euro all’anno in comunicazione e marketing, comprese le piattaforme e un’agenzia esterna.
Materiali come il nostro Salon Book e le Beauty Box che regaliamo svolgono un importante ruolo di branding e comunicazione del valore ai clienti.
Robert: Ottimo, approccio coerente e mirato ai diversi target.
La comunicazione è fondamentale, ma alla base c’è la qualità dell’esperienza nel salone.
Raccontaci come lavorate su questo aspetto.
Attenzione all’esperienza cliente nel salone
Stefano: Facciamo moltissima formazione interna, per trasmettere metodo di lavoro e importanza della relazione col cliente.
Oltre alle riunioni quotidiane, settimanali e trimestrali, ci concentriamo molto sull’aspetto relazionale.
Non basta un buon risultato tecnico, contano l’esperienza e il feeling col cliente.
Questo richiede impegno e dedizione da parte di tutti.
Negli anni c’è stato qualche collaboratore che ha preso strade diverse, ma ora ho uno staff che condivide la mia visione ed è riconosciuto dai clienti.
Questo mi permette di lasciare tranquillamente il salone, sapendo che porteranno avanti tutto nel modo giusto.
Anche mio fratello, entrato in società da alcuni anni, è una spalla importante quando io sono fuori per formazione.
Robert: Complimenti, gestire il cliente è la chiave anche per un passaparola positivo e recensioni eccellenti, che infatti ho visto avete in abbondanza.
Stefano: Sì, ci concentriamo molto sull’esperienza e la relazione col cliente, non solo sul risultato tecnico. Questo richiede un sistema di lavoro condiviso e una mentalità comune, che cerchiamo di trasmettere con formazione costante.
Pubblico target e posizionamento
Robert: Qual è il pubblico target ideale per il vostro salone e come vi posizionate rispetto alla concorrenza?
Stefano: Negli ultimi anni ci stiamo concentrando molto su questi aspetti. È fondamentale capire a chi ci rivolgiamo in un mercato sempre più selettivo.
O ci differenziamo dalla concorrenza o facciamo le stesse cose ma in modo sublime.
Il pubblico ideale per noi è quello attento non solo al risultato tecnico ma all’esperienza complessiva.
Che ricerca un salone in grado di comprenderlo, consigliarlo e farlo stare bene.
Per questo motivo curiamo tutti i dettagli: dall’ambiente al rapporto umano coi clienti, dai prodotti ai piccoli omaggi come le Beauty Box.
Il nostro obiettivo è soddisfare le esigenze ed i sogni dei clienti grazie ad un servizio impeccabile.
Consigli per emergere nel settore
Robert: Qual è il miglior consiglio che hai ricevuto e che consigli daresti a chi vuole intraprendere questa carriera o distinguersi nella propria zona?
Stefano: Il consiglio ricevuto è di credere in sé stessi, nell’atteggiamento mentale.
Direzione, disciplina e dedizione fanno la differenza.
Ai colleghi consiglio di capire il proprio pubblico target e cosa può spingerlo a scegliere proprio il nostro salone.
Serve chiarezza nel posizionamento ed offrire valore al cliente.
Suggerisco anche di circondarsi di collaboratori motivati e condividere un sistema di lavoro, oltre a fare tanta formazione.
Infine, è importante definire con cura la comunicazione e i contenuti per ogni piattaforma.
Robert: Ottimi consigli, molto utili. Grazie Stefano per tutte le preziose informazioni che ci hai dato.
È stato un piacere averti come ospite.
Takeaway principali:
Partire da una visione di marketing basata su sconti e promozioni per poi evolvere verso la creazione di valore e fiducia
- Definire in modo chiaro il proprio pubblico target ideale
- Creare un’esperienza distintiva e una solida relazione col cliente
- Investire in comunicazione e marketing, online e offline
- Curare la qualità del servizio ed il metodo di lavoro dello staff
- Credere in sé stessi e mantenere disciplina, dedizione e una mentalità vincente
Spero che la storia e i preziosi consigli di Stefano vi siano stati utili e vi abbiano dato spunti per il vostro business.
Stay tuned per le prossime interviste su Marketing & Sales in Italiano.
A presto!